Coronavirus, a casa anche il primo maggio. Le parole di Angelo Borelli
 



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Angelo Borelli, capo della protezione Civile, ipotizza che si rimarrà a casa fino a Maggio

Le nuove parole del Capo della Protezione Civile hanno gettato un pò nelle sconforto milioni di italiani che ormai da diverse settimane sono chiusi in casa in attesa che passi il Coronavirus. Intervistato ai microfoni di Radio Anch’io, Borelli ha espresso il suo parere circa le misure preventive che il governo ha adottato finora fino al 13 aprile 2020. Secondo il numero uno della Protezione Civile la quarantena sarà ancora molto lunga.

L’uomo ha infatti dichiarato: “Purtroppo sì, dobbiamo stare in casa ancora per molte settimane, credo anche il primo maggio. Dovremmo essere rigorosissimi e credo cambierà il nostro approccio ai contatti umani e interpersonali, dovremo mantenere le distanze”.

In merito ai dati che arrivo giornalmente Borelli ha commentato così: “Il numero dei guariti aumenta ogni giorno e questa è una nota più che positiva. I contagi continuano ad esserci perché sono il frutto dei comportamenti di due settimane fa. Le regione ci informano giornalmente e la situazione sta migliorando ma ancora purtroppo non è il momento di tornare alla normalità”.

Le sue parole hanno gettato nello sconforto gli italiani che continuano a domandarsi quando finalmente potranno tornare alla vita di tutti i giorni.