GFVIP 7, Oriana al veleno contro Nikita: “Quanto è falsa” | Caos in confessionale

Si avvicina la fine del GFVIP 7 ma non si placano gli animi dei vipponi e continuano a nascere liti e incomprensioni. Da ultimo hanno fatto scalpore gli attimi di tensione intercorsi fra Oriana Marzoli e Nikita Pelizon che, ormai è certo, non hanno un buon rapporto e non perdono occasione per punzecchiarsi. In particolare il rapporto fra le due è esasperato dal fatto che, visto che ormai i partecipanti al reality sono davvero pochi, Nikita non ha altri con cui confidarsi eccetto Milena. Ma la donna, candidata alla vittoria dell’edizione, cerca di tanto in tanto di avvicinarsi anche al gruppo di Oriana ma con scarsi risultati. Ecco cosa è successo.

Tensione fra Oriana e Nikita al GFVIP 7 e la Marzoli abbandona il confessionale

Lo sfondo su cui si è sviluppato il botta risposta è il seguente: negli ultimi giorni Nikita ha parlato spesso con Micol di Antonella Fiordelisi che, com’è noto, non stava simpatica all’Incorvaia e le ha chiesto i motivi di questo sentimento. Secondo la Pelizon i motivi di questo astio sono da ricercare nella gelosia ma, la sorella di Clizia, ovviamente ha negato più volte. Oriana ha sentito tutto ed essendo grande amica di Micol non ha tollerato questo atteggiamento. Sfortunatamente, le due vippone e Alberto De Pisis sono state costrette a fare la radio insieme. Ogni settimana, infatti, nella casa i partecipanti sono divisi in due gruppi e hanno il compito di dedicarsi a questa attività: quando la regia ha annunciato le coppie, la Marzoli ha cominciato subito a sbuffare e a lamentarsi, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco.

La situazione è però degenerata e quando i tre si sono radunati in confessionale Oriana è sbottata ed è partito il litigio. La Marzoli ha affermato: “Io non ce la faccio, quanto è falsa questa ragazza. Io non sono così”. Poi è uscita dal confessionale. Ovviamente Nikita non l’ha presa bene e ha ribattuto. Insomma, più ci avviciniamo alla finale del GFVIP 7 e più antipatie e litigi vengono al pettine.