Amici 23, Platinette critica sui giurati e format del programma: “L’unica pecca è…”
 



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Platinette è stata intervistata da Di Più e vista la sua esperienza con lo show ha detto la sua sull’attuale edizione di Amici 23 e su alcune critcità

Platinette ha commentato l’edizione Amici 23 di Maria De Filippi. In una recente intervista rilasciata su Di Più, l’ex giurata ha gettato ombre sulla nuova edizione del celebre talent show, un evento che ha catturato l’attenzione di milioni di telespettatori. Se c’è una voce autorevole in grado di sondare i segreti e le dinamiche di Amici, è certamente Platinette vista la sua esperienza con lo show. Attraverso le sue parole incisive ha delineato un quadro vivido della situazione attuale, mettendo in luce ciò che funziona e ciò che potrebbe essere migliorato secondo la sua opinione.

Un aspetto cruciale sollevato da Platinette è la mancanza di quella scintilla che solo la diretta può fornire. Ha sottolineato come la mancanza di questa componente possa togliere quel pizzico di imprevedibilità che rende gli spettacoli televisivi coinvolgenti anche se ha ammesso che se da una parte la diretta potrebbe permettere al pubblico di esprimere il proprio giudizio attraverso il voto, dall’altra si sacrificherebbe la cura e la precisione delle scenografie, elementi fondamentali nell’esperienza di Amici.

La criticità di Platinette ai partecipanti e alla giuria del programma

Nel corso della sua analisi, Platinette ha anche dedicato spazio ai protagonisti dello show, con un occhio di riguardo a Maria De Filippi. La conduttrice, afferma, incarna un’autorità indiscussa, un faro guida per il programma stesso. E se da un lato le sue scelte e le sue direttive sono da rispettare, dall’altro emerge la necessità di bilanciare questa figura con una maggiore varietà e dinamicità. Con la sua consueta ironia tagliente ha anche tessuto qualche critica nei confronti di Giuseppe Giofrè e del suo ruolo nel programma.

Tuttavia, è bene sottolineare che il suo giudizio non è mai superficiale, e riconosce le qualità comiche di Giofrè, che riesce a reggere il confronto con un personaggio così esplosivo come Cristiano Malgioglio. Nonostante tutto, il programma continua il suo cammino e resta da vedere se le sue osservazioni e suggerimenti troveranno riscontro nella produzione futura. Di certo, il format è ancora molto seguito e riesce a fare numeri importanti. Le parole di Platinette troveranno riscontro nei fatti o tutto rimarrà come prima?