GFVIP, Matteo Diamante sbotta su Nikita Pelizon: “Non posso esserle amico”
 



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Matteo Diamante torna a parlare di Nikita Pelizon, sua ex fidanzata e vincitrice del GFVIP e rivela retroscena inediti del suo rapporto finito

In un recente intervento sui social, Matteo Diamante ha voluto fare chiarezza riguardo alla situazione con Nikita Pelizon, la vincitrice della settima edizione del GFVIP, che lo ha accusato di aver fatto saltare due serate alle quali avrebbe dovuto partecipare. Durante una diretta su Instagram di qualche giorno fa, Matteo si era espressamente scagliato contro l’influencer triestina. Matteo ha ammesso di voler contattare Nikita in privato per chiarire le cose, riconoscendo che era stato un momento in cui era particolarmente arrabbiato.

Ha espresso la speranza che possano affrontare la situazione con maturità e civiltà, ma ha anche chiarito che non vuole essere obbligato a diventare amico di una persona con cui ha avuto un passato complicato. Per lui, Nikita è stata l’amore della sua vita, e anche se ha sofferto sentendo dire che non è stato il suo grande amore, non riesce a considerarla solo un’amica. Non è intenzionato ad essere presente nella sua vita mentre lei è con il suo nuovo fidanzato. (continua dopo la foto)

Matteo Diamante

Matteo Diamante mette in allerta Nikita Pelizon

Matteo ha poi rivelato che le serate estive chiude sempre a fine aprile e maggio e che non ha fatto saltare la serata di “Mojito”, che aveva sponsorizzato e pubblicizzato. Tuttavia, ha sottolineato che in passato c’è stata una situazione diversa che ha portato alla decisione di non organizzare più quella serata. Infine, ha voluto far capire a Nikita di non fidarsi ciecamente delle persone che la osannano e di guardare attentamente alle cose e valutarle in modo obiettivo. Ha sottolineato che l’antica conoscenza di otto anni non dovrebbe essere l’unico motivo per darle fiducia, poiché sarebbe una follia basarsi solo su questo: “Vorrei farle capire delle cose, deve guardarle, deve constatarle e non credere al riportino della persona che ti osanna. Non possono mai essere messe vicino alla mia parola, ma solo perché ci conosciamo da otto anni. E’ follia!”.