Isola dei Famosi, Pietro Fanelli punito dalla produzione per aver infranto il regolamento sicuro della sua scelta
 



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Pietro Fanelli sta monopolizzando gli avvenimenti e le telecamere dell’Isola dei Famosi con l’ennesimo atteggiamento che non è piaciuto alla produzione dopo il cibo gate

Negli ultimi giorni l’Isola dei Famosi sembra l’ambientazione di un vero e proprio romanzo giallo e al centro del dibattito c’è proprio Pietro Fanelli: dopo il furto di cibo riservato ad un cameraman, che ha portato la produzione a prendere la severa decisione di spegnere il fuoco per l’intero gruppo di naufraghi, è stato coinvolto in un’altra controversia che l’ha visto però punito personalmente.

Il giovane poeta, infatti, si trova attualmente su un’isola deserta per una missione e ha violato le regole utilizzando le pergamene date per alimentare la vena poetica per mantenere acceso il fuoco. Gli autori non hanno preso bene questa sua scelta e l’hanno punito con la perdita di due pomodori dalla ricompensa promessa.

La reazione di Pietro Fanelli al provvedimento disciplinare della produzione

Gli sceneggiatori hanno rilasciato il seguente comunicato: “Lo Spirito dell’Isola è molto deluso: le pergamene infatti erano state donate per alimentare la vena poetica, non per alimentare il fuoco. Cosa severamente vietata. Per punizione, dalla ricompensa promessa verrano tolti due pomodori“. Nonostante le conseguenze delle sue azioni, Fanelli non ha mostrato pentimento per aver utilizzato le pergamene per alimentare il fuoco, sostenendo che la sua scelta di priorità era giustificata dal bisogno di sopravvivenza.

Questa serie di eventi ha sicuramente scosso l’Isola dei Famosi e ha portato a riflessioni sulla gestione delle risorse e sulle priorità dei naufraghi. Pietro continua ad essere sicuro di quello che ha fatto: “Non mi sono pentito. Due pomodori in meno non fanno certo una tragedia. Quindi non c’è nessun problema, ho fatto una buona scelta“