L’importanza di gestire la propria presenza online sui social
 



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Quando si parla di celebrità, opinionisti, sportivi, VIP e influencer, è innegabile che Internet abbia garantito molta più visibilità a tutte queste figure. Se prima le principali fonti di gossip provenivano da trasmissioni televisive o radio, così come dalle immancabili riviste di gossip, ormai tutto il focus si è spostato sul web. Esistono sempre più siti specializzati così come pagine sui social che condividono notizie quotidianamente. Per non parlare poi di professioni come l’influencer che sono state letteralmente create dai social e al giorno d’oggi sono sempre più in voga. Il punto in comune fra tutto ciò, sono ovviamente i social network: avere una presenza online, sia che si voglia lavorare con la propria figura, sia che si voglia creare una propria società, diventa praticamente obbligatorio.

Social network presenti anche nel settore dell’intrattenimento

Non si può negare che i social abbiano creato il più grande mercato di sempre: miliardi di potenziali clienti usano i social per i più disparati motivi. Facebook ha quasi tre miliardi di utenti, YouTube oltre i due miliardi, Instagram quasi un miliardo e quattrocento milioni, TikTok ha superato il miliardo e Telegram sta oltre il mezzo miliardo. Cifre da capogiro e in costante crescita, che ovviamente hanno attirato l’attenzione non solo dei business, ma anche di VIP e influencer.

Fonte: Unsplash

Aumentare il proprio numero di follower è spesso il primo passo da compiere sia per i business, sia per gli influencer: numeri più alti significano un potenziale giro di affari superiore per le società, mentre per i singoli influencer significa maggiore guadagno dalle pubblicità e possibilità di nuove collaborazioni sempre più remunerative. Si tratta di logiche che si applicano a ogni settore: per esempio, consideriamo le piattaforme per le scommesse sportive e come si sono dovute evolvere per stare al passo con i social: ormai tutte queste piattaforme, che permettono di trovare eventi sportivi di ogni tipo (anche con puntate live mentre si giocano le partite), hanno una presenza sui social. Avere dei profili o pagine social serve per rimanere in contatto con la propria audience.
Non solo, serve anche per motivi di comunicazione: qualsiasi novità introdotta o qualsiasi evento importante può essere condiviso con tutta l’utenza, realizzando semplicemente un post. Così come qualsiasi disservizio o problema può essere comunicato in maniera tempestiva (e gli stessi utenti possono fare domande e chiedere aiuto direttamente tramite i canali social).

Fonte: Unsplash

I pro e i contro dei social: gestire al meglio il proprio seguito

Inoltre, avere una presenza social per gli influencer significa creare una propria audience che si può poi spostare su altri canali. Per fare un esempio, chi vuole diventare uno streamer non può focalizzarsi solo su canali come YouTube o Twitch per creare i propri contenuti e fare le proprie trasmissioni live. Avere un profilo sui social permette di condividere i contenuti e interagire con l’utenza, creando quindi un’audience sempre più fedele e partecipe. Come ogni aspetto del web, i social hanno anche caratteristiche che vanno vagliate con attenzione. Di base, creare dei profili social è semplice, ma curare i profili e creare contenuti sempre nuovi, richiede tempo e impegno. Così come seguire la crescita sui social richiede l’uso di strategie da adattare sempre ai dati che si hanno a disposizione sull’interazione degli utenti con i propri canali social.

Infine, non scordiamoci che sui social bisogna interagire direttamente con altre persone e magari non tutte le interazioni possono essere positive. Così come ci si potrebbe trovare di fronte a utenti che si lamentano per qualcosa o che hanno dei problemi con un nostro servizio, prodotto o video. Gestire una intera audience può essere stressante, ma bisogna sempre distanziarsi dagli utenti: non prendete ciò che viene scritto sulle vostre pagine, troppo sul personale e ricordate che le funzioni di blocco dei social possono tornare molto utili per allontanare gli utenti meno educati.