La lettera di Giampiero Mughini agli inquilini del GF. Messaggio d’amore per Alex Schwazer
 



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Il noto giornalista Giampiero Mughini scrive una lettera ai suoi compagni di avventura

Continua il percorso degli inquilini nella casa del Grande Fratello e nell’ultima diretta andata in onda del programma come sempre su canale cinque abbiamo assistito al ritiro dal gioco del noto giornalista Giampiero Mughini. L’uomo ha comunicato la sua decisione prima alla produzione e poi agli inquilini che, seppur increduli, hanno accettato le parole del giornalista desideroso di tornare a casa.

Oggi, al portale Dagospia, Giampiero ha inviato una lettera ai suoi ormai ex compagno di avventura: “Mi mancheranno molto gli uomini e le donne con i quali per un mese e passa ho convissuto nella dannatissima “Casa del Grande Fratello” che sorge, assieme straripante e impervia, sulla collinetta di Cinecittà. E siccome i miei compagni di avventura rimanevano a confabulare sino a tarda notte, laddove io mi attenevo alla ormai remota abitudine di chiudere la giornata entro alla mezzanotte, alla mattina non mi svegliavo mai dopo le otto. Quando ancora la gran parte della nostra congrega stava dormendo il sonno dei giusti”. (continua dopo la foto)

Grande Fratello: chi è Giampiero Mughini
Giampiero Mughini entra al Grande Fratello

Ovviamente nella lunga lettera non poteva mancare un passaggio per il noto atleta campione olimpico Alex Schwazer: “Vederlo allenarsi ogni mattina era per me che amo lo sport alla pazzia uno spettacolo indimenticabile. Alto 1,87 Alex è un uomo del tutto verticale. Dalla cintola in su è magrissimo, tutt’ossa. Dalla cintola in giù le sue gambe sono come segnate da un unico e lunghissimo muscolo che è come se le rendesse bollenti di agonismo. La sua falcata è ai confini con l’opera d’arte, le gambe è come se poggiassero sul terreno e rimbalzassero e attraversassero l’aria nello stesso tempo. Una falcata dopo l’altra, a un tempo che Alex cronometrava e che era superiore di niente a quello dei suoi trionfi di quindici anni fa. Di prima della pena che gli ha inflitto la Wada. Ti abbraccio, Alex”.